SENOLOGIA
La senologia è una disciplina medica dedicata allo studio e alla cura delle patologie della mammella, principalmente il cancro al seno. Emergendo negli anni ’70, si è concentrata sull’importanza cruciale dello screening mammografico per la diagnosi precoce, essenziale per aumentare le probabilità di trattamento efficace e di sopravvivenza.
La senologia si avvale di un approccio multidisciplinare che integra competenze di chirurgia, oncologia, radiologia e psicologia per offrire terapie personalizzate e supporto ai pazienti. L’innovazione continua in tecniche diagnostiche e trattamenti mirati, come la chirurgia conservativa e la terapia genetica, sono al centro di questo campo in rapida evoluzione. La sfida attuale è migliorare non solo l’outcome clinico ma anche la qualità di vita dei pazienti, ponendo le basi per un futuro della medicina sempre più personalizzato e attento all’individuo.
Visita senologica: è il primo passo da eseguire per la diagnosi di patologie del seno. Consiste in un esame clinico delle mammelle, cavi ascellari e dei linfonodi sovraclaveari. Consigliata a partire dai 25 anni di età con cadenza annuale.
Ecografia mammaria: esame strumentale, privo di complicanze, che permette di studiare accuratamente il seno e di valutare l’eventuale presenza di lesioni.
Diagnostica invasiva : permette di definire con precisione l’eventuale presenza di lesioni sospette.
Si divide in agoaspirato e agobiopsia.
L’agoaspirato consiste nel prelevare tramite un ago sottile un campione di cellule dalla ghiandola mammaria finalizzato allo studio microscopico citologico.
L’agobiopsia prevede il prelievo di frustoli di tessuto mammario adatti all’analisi istologica.
Follow-up senologico: Consigliato ogni 3-6 mesi nei primi tre anni dal trattamento chirurgico primario, ogni 6-12 mesi nei successivi 2 anni e poi ogni anno.
Indicato in seguito ad un intervento per neoplasia mammaria è necessario sottoporsi periodicamente ad esami clinico-radiologico per diagnosticare l’eventuale insorgenza di recidiva.